Casa di Cura ai Colli - Bologna, Città Metropolitana di Bologna

Indirizzo: Via San Mamolo, 158, 40136 Bologna BO, Italia.
Telefono: 051581073.
Sito web: aicolli.com
Specialità: Ospedale privato.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 36 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 3.3/5.

📌 Posizione di Casa di Cura ai Colli

Casa di Cura ai Colli Via San Mamolo, 158, 40136 Bologna BO, Italia

⏰ Orario di apertura di Casa di Cura ai Colli

  • Lunedì: 08:30–17
  • Martedì: 08:30–17
  • Mercoledì: 08:30–17
  • Giovedì: 08:30–17
  • Venerdì: 08:30–17
  • Sabato: 08:30–13
  • Domenica: Chiuso

Informazioni Generali su Casa di Cura ai Colli

La Casa di Cura ai Colli, situata in Via San Mamolo, 158, 40136 Bologna, BO, Italia, è un ospedale privato noto per la sua attenta cura e il suo service di alta qualità. Per chi cerca informazioni su questo importante centro sanitario, ecco un riassunto delle sue caratteristiche principali e dei dati utili.

Dettagli Chiave

- Indirizzo: Via San Mamolo, 158, 40136 Bologna, BO, Italia

- Telefono: 051 581 073

- Sito Web: aicolli.com

- Specialità: Ospedale privato con una gamma ampia di servizi per la cura dei pazienti.

- Accessibilità: Il locale è dotato di ingresso e parcheggio accessibili in sedia a rotelle, rendendolo facilmente raggiungibile per tutti.

Opinioni e Valutazioni

La Casa di Cura ai Colli ha ricevuto 36 recensioni su Google My Business, con una media di 3.3/5. Le testimonianze riflettono sia la gratitudine dei pazienti che la professionalità del personale. Una recensione particolarmente touch è quella di Manuela, che ha espressamente ricordato il careziale trattamento ricevuto da parte del Dott. Rimondini, Dott. Cevenini e dell'infermiere Roberto, nonché dello staff infermieristico e OSS. Questa attenzione dettagliata ai pazienti e ai loro familiari è un segno evidenziatore della qualità dei servizi offerti.

Recomandazioni

Per chi si trova in cerca di informazioni su un ospedale privato affidabile in Bologna, la Casa di Cura ai Colli sembra essere un nome da considerare. La sua posizione conveniente e l'accessibilità sono vantaggi significativi. Se stai cercando un luogo dove la professionalità e la cura del paziente sono alla prima linea, il feedback positivo ricevuto suggerisce che potresti trovare ciò che cerchi qui.

Non esitare a contattare il centro attraverso il loro sito web o chiamando al numero di telefono disponibile. Il loro team sarà felice di fornirti ulteriori informazioni e assistenza per assicurarti di avere tutte le risorse necessarie.

👍 Recensioni di Casa di Cura ai Colli

Casa di Cura ai Colli - Bologna, Città Metropolitana di Bologna
Manu M.
5/5

Ci tengo a fare un ringraziamento al Dott. Rimondini, Dott. Ssa Cevenini, infermiere Roberto e tutto lo staff infermieristico e OSS per essersi presi cura della mia mamma Catia. La professionalità di tutti è stata encomiabile e speciale nn solo per la persona degente ma anche x i familiari. Grazie di cuore. Manuela

Casa di Cura ai Colli - Bologna, Città Metropolitana di Bologna
Edoardo Z.
3/5

Ci vuole coraggio a chiamare "ospedale" un posto del genere.
La struttura è decadente e l'aspetto della riabilitazione psicologica attraverso gruppi d'ascolto e confronto é pari a zero oltre a trattare temi estranei alla questione ed avere un livello intellettuale che richiama quello di una scuola elementare.
Anche la disassuefazione è difficile visti i personaggi che si trovano all' interno della struttura, in gran parte locali, che volendo riescono ad introdurre droga in questo ambiente definito "protetto".
I 3 reparti non sono suddivisi in categorie ma vi ritroverete, a seconda del vostro problema, in mezzo a tossicodipendenti, depressi e malati mentali gravi, un bel "mappazzone" .
Di conseguenza immaginate i gruppi, avere un problema di depressione e sentire parlare di droga h24 o viceversa, che utilità può mai avere ?
Nota di merito, va riconosciuto assolutamente, l' impegno quotidiano del personale OSS(Patrizia.Lidia.Loredana.Tania e Rosa) che fa più di quanto loro possibile per dare una parvenza di dignità al reparto A.
Lode anche agli infermieri, motore trainante della struttura, per la loro estrema gentilezza, pazienza e professionalità : Monica,Elena, Marianna,Carmen, Maurizio,Mauro ed il Venerabile Claudio,ormai in corsa per il titolo di Beato.
Un ringraziamento speciale alla psicologa Lapresa ed alla dott.ssa Resentera.
Il mio percorso l' ho fatto, a fatica, a mio parere questo luogo é adatto a chi deve fare un passaggio alla comunità o a chi ha gravi malattie mentali. Se dovete disassuefarvi, andate altrove!
La domanda che sorge spontanea e che rivolgo al direttore sanitario della struttura è : " ma lei, Dott.Baroncini, si rende conto, ignora o semplicemente se ne frega delle condizioni in cui versa la struttura e di ciò che accade all'interno ? "

Casa di Cura ai Colli - Bologna, Città Metropolitana di Bologna
valentino M.
1/5

Per un non fumatore come me un esperienza orribile. Si fuma in tutte le stanze in tutti i corridoi e se capiti con il compagno sbagliato c'è da impazzire. Infatti io sono andato su tutte le furie(controllandomi comunque)arrivando solo a sbattere una porta e a prendermela con lo "staff" che mi rideva in faccia quando gli facevo presente che non fumando stavo male a respirare molto fumo passivo. Mi hanno risposto "stai in camera alla finestra" per 28 giorni!!!E ancora "puoi dimetterti quando vuoi"!Anni fa (2014) ero stato sempre in questa struttura e mi avevano concesso una stanza singola e infatti ho sopportato in silenzio e di positivo c'era che si poteva avere ogni tipo di cibo dall' esterno ,visite familiari e uscire per compere e vaglia e bisogni primari.
Oggi 2024 è ben peggiore della galera perché non può entrare cibo alcuno ,non puoi ricevere nessuna visita ,non si può uscire mai. Il cibo pessimo e scarso. Anni fa fino alle 22 potevi avere una pizza da asporto e tutto sommato il cibo è fondamentale quando si ha solo quello a livello di piacere sensoriale.
Si vedono pazienti zombie abbandonati completamente per tutto il tempo del ricovero.Parcheggiati dai propri genitori probabilmente per sfinimento. Non è raro trovare gente che fuma spinelli ovunque e le sigarette vengono fumate a migliaia in barba ai cartelli "è severamente vietato fumare"!Lamentando del fumo passivo mi è stato detto "ha sbagliato struttura".Per non parlare del compagno di stanza che dormiva il giorno e la notte faceva avanti e indietro accendendo luci sbattendo porte.Sono durato 5 giorni sta volta ,cioè dal venerdì 6 dicembre a mercoledì 11. Hanno addirittura chiamato i carabinieri che hanno dovuto darmi ragione ,perché il capo pattuglia mi ha confidato che avrebbe fatto lo stesso essendo anche lui non fumatore.Il giorno prima una paziente oltre a sbattere porte per ore (lo fanno in molti),ha spaccato anche il televisore e mica l'hanno dimessa.Io ho sbattuto 3-4 volte la porta senza rompere nulla e mi hanno fatto arrivare addirittura 2 pattuglie. Sarei andato via con le mie gambe comunque.Eppure gli avevo chiesto alla pessima "caposala" di trasferirmi nella sezione a fianco dove c'è un passeggio che a me non fumatore(unico probabilmente nell intera struttura) avrebbe dato la possibilità di stemperare la mia insoddisfazione riguardante il fumo passivo che mi ha provocato bruciore a gola e occhi. Niente da fare, da un orecchio hanno ascoltato dall altro orecchio è uscito il mio grido di aiuto. In più ,essendo affetto da periartrite calcifica ad entrambe le spalle ,ho portato degli elastici per effettuare fisioterapia e nonostante io abbia presentato certificati medici recentissimi non mi hanno ascoltato assolutamente dicendomi "l'elastico è pericolosissimo🤡"!Sottolineo che li avrei chiesti un ora al giorno e riconsegnati agli infermieri come si fa con forbici e lame per la barba. Lasciano lame da barba per ore a malati psichiatrici gravi e un elastico innoquo ,prescritto da più medici no.E non sono un caso psichiatrico se non dopo questi 5 giorni.Il primario dottor Baroncini sembra una persona ragionevole ma delega troppe decisioni a sottoposti menefreghisti dello stato psicofisico dei ristretti.Poi trovi nelle stanze singole persone senza problematiche specifiche riguardo la convivenza e che vorrebbero una stanza doppia.Al contrario,chi chiede per motivi validi la stanza singola appena si libera,viene piazzato in stanza doppia con persone che il giorno prima vivevano per strada e non conoscono minimamente le modalità del vivere civile.Quindi se ti trovi con un compagno di stanza che fuma in stanza,che non si lava,che grida mentre dormi,che scorreggia mentre mangi,che si tocca le parti intime e poi tocca il tuo cibo,se usa o ruba i tuoi prodotti inavvertitamente lasciati ecc devi vedertela e risolvere da te stesso la situazione,e se non sei "fisicamente e caratterialmente convincente" soccombi in un vortice di rabbia repressa.Nessuno della struttura ti aiuterà!!!!
Proprio come in carcere vale la legge del più forte!!!Ciò che ho scritto è verità

Casa di Cura ai Colli - Bologna, Città Metropolitana di Bologna
sara O.
1/5

Esperienza più schifosa che si possa fare , basta che ti impottiscono di farmaci e non rompi e se rompi rischi mani a dosso dagli infermieri o minacce da quella brava ,bravissima dottoressa responsabile . Se entri per una depressione rischi di uscire fuori di testa ! Per non parlare della struttura della pulizia ... ogni anno sempre peggio manco l'acqua puoi più farti portare,spesa nemmeno .però sostanze entrano in abbondanza,per tutti i gusti ! Quindi se cercate di pulirvi è la cosa migliore eh !! Psichiatri ..che anche li chiamarli tali è wow 🤣 l'unica cosa decente sono alcuni psicologi

Casa di Cura ai Colli - Bologna, Città Metropolitana di Bologna
Salvatore F.
1/5

Non si possono lasciare pazienti con problematiche gravi come quelle che ho visto in condizioni di nullafacenza,nella noia angosciosa ,in spazi cosi limitati,il corridoio di Shining era più simpatico, nessuno stimolo,spazio esterno che definire limitato è un complimento...vi risparmio gli aneddoti, quello che accade è "pazzesco" ,gli infermieri,brave persone davvero, che però, sembrano pompieri all'inferno.
Pessima esperienza

Casa di Cura ai Colli - Bologna, Città Metropolitana di Bologna
Irene G.
5/5

Io mi sono trovata benissimo infermieri gentilissimi mi sono trovata bene anche con gli altri degenti. Una cosa negativa troppi insetti

Casa di Cura ai Colli - Bologna, Città Metropolitana di Bologna
456 8.
3/5

Il ricovero si prospetterà bello tosto. No uscite permessi né visite, niente caffè per tutta la permanenza se non decaffeinato, la mensa almeno in tempi di COIVID non è proprio granché, occorrerà selezionare bene i pasti dal menù. In compenso il personale è tutto molto cordiale e cerca di appoggiarti quanto possibile. Belli i gruppi. Non sempre in linea con tutti gli altri ospiti, ma quella è la convivenza forzata. Non un esperienza negativa ma sicuramente bella dura.

Casa di Cura ai Colli - Bologna, Città Metropolitana di Bologna
valentino L.
5/5

domani sarà il mio primo giorno in clinica per disintossicarmi da metadone ed eroina spero vada tutto bene anche se il mio medico di riferimento del sert di salerno mi ha detto che sia il personale che tutte le altre persone che lavorano in clinica sono persone all'altezza del loro lavoro.............un saluto a tutti e poi alla fine del mio percorso vi farò sapere

Go up