Ospedale San Giorgio - Cervia, RA

Indirizzo: Via Tommaso Guerra, Via Ospedale, 17, 48015 Cervia RA, Italia.
Telefono: 0544917650.
Sito web: auslromagna.it
Specialità: Ospedale.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 72 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 3.4/5.

📌 Posizione di Ospedale San Giorgio

Ospedale San Giorgio Via Tommaso Guerra, Via Ospedale, 17, 48015 Cervia RA, Italia

⏰ Orario di apertura di Ospedale San Giorgio

  • Lunedì: Aperto 24 ore su 24
  • Martedì: Aperto 24 ore su 24
  • Mercoledì: Aperto 24 ore su 24
  • Giovedì: Aperto 24 ore su 24
  • Venerdì: Aperto 24 ore su 24
  • Sabato: Aperto 24 ore su 24
  • Domenica: Aperto 24 ore su 24

L'Ospedale San Giorgio di Cervia è un importante struttura sanitaria situata in provincia di Ravenna, in Emilia-Romagna. Con un'ampia gamma di specialità a disposizione, questo ospedale è in grado di offrire cure di alta qualità e professionalità ai suoi pazienti.

Ubicato all'Indirizzo: Via Tommaso Guerra, Via Ospedale, 17, 48015 Cervia RA, Italia, l'Ospedale San Giorgio è facile da trovare e raggiungere. Il Telefono: 0544917650 è disponibile per qualsiasi domanda o prenotazione, e la Sito web: auslromagna.it offre informazioni aggiornate e dettagliate sulla struttura.

Le specialità offerte dall'Ospedale San Giorgio sono estremamente variate, abbracciando sia le necessità di cura urgenti che quelle di routine. L'ospedale è inoltre accessibile per persone che utilizzano la sedia a rotelle, con un ingresso e un parcheggio appositamente progettati per facilitare l'accesso.

Con 72 recensioni su Google My Business, l'Ospedale San Giorgio ha ricevuto una valutazione media di 3.4/5. Questo feedback utile offre un'idea delle esperienze dei pazienti e della qualità del servizio offerto.

👍 Recensioni di Ospedale San Giorgio

Ospedale San Giorgio - Cervia, RA
Francesca V.
1/5

Servizio guardia medica più scadente di così non si può. Segnalo e spero vengano presi seri provvedimenti verso Desiderata Farnedi: maleducata oltre ogni limite, priva di tatto e incompetente a un livello che non vedevo da un bel po’. Ci vuole la vocazione per fare il medico, altrimenti lasciate stare se non avete voglia di fare il vostro lavoro. Una vergogna.

Ospedale San Giorgio - Cervia, RA
Trasporti S.
5/5

Turista della provincia di Torino a seguito della frattura della spalla è stato visitato dal dott. Francesco Sgarbi e dai vari operatori sanitari che lo hanno affiancato. Gentilezza, professionalità da parte di tutti e indicazioni chiare per il proseguo delle cure.Grazie.

Ospedale San Giorgio - Cervia, RA
Davide R.
5/5

In merito al pronto soccorso turistico, l'esperienza per me positiva. In accettazione l'infermiera è stata efficace e professionale, con le domande corrette per definire il mio stato al momento dell'arrivo. L' attesa prima della visita è stata relativamente breve (circa 40 minuti), ma si sa che in questi casi conta la fortuna, cioè da quanti casi ed eventualmente gravi ci sono. Sono stato visitato dal dott. Francesco il quale ha eseguito i controlli di routine per poi accertarsi del mio stato effettivo chiedendo un esame urgente, eseguito immediatamente in un altro reparto dell'ospedale. L'esito è arrivato in 10 minuti, ed ha permesso di identificare l'origine del problema e definire la terapia adatta, risultata efficace. Ringrazio ancora il dott. Francesco che ha mostrato, pur avendo giovane età, la puntigliosità, attenzione e professionalità necessaria per approfondire il mio stato, fino ad identificare l'origine del problema.

Ospedale San Giorgio - Cervia, RA
Aurora P.
1/5

Pessima esperienza. Sono andata lì per capire se avessi un po’ di dermatite in testa o se fossero pidocchi, la dottoressa ha chiesto a me come facesse a capire se fossero uova di pidocchi o meno… mi ha anche detto che le uova di pidocchi quando si schiudono fanno “click”😂 c’è da aggiungere che ha chiamato la ragazza dell’accettazione per capire cosa avessi in testa o meno… imbarazzante! 20€ spesi peggio della mia vita!

Ospedale San Giorgio - Cervia, RA
Michela B.
1/5

Buongiorno, ho letto su google maps gli orari del Cau che chiude alle h 20,mentre è operativo h 24 Spero che tale informazione possa essere utile

Ospedale San Giorgio - Cervia, RA
Yle B.
1/5

NON andate MAI al pronto soccorso di Cervia, MAI. Il "dottore", che in realtà è un dentista, ha visitato mia mamma esordendo con "Signora viene qui per un semplice mal di testa? Quanti giorni vuole?"...stessa sera al pronto soccorso di Cesenatico: urgenza con trasporto in ambulanza al Bufalini con tac alla testa e visita neurologica. Fuoco di Sant'Antonio alla faccia con rischio di perdere la vista. Qualche anno fa mia sorella si presenta per fare una lastra alla gamba dopo una brutta caduta, dalla lastra il "dottore" non ha visto niente, con la stessa lastra al Bufalini di Cesena frattura scomposta. NON ANDATE AL PRONTO SOCCORSO DI CERVIA

Ospedale San Giorgio - Cervia, RA
Simonetta A.
5/5

Ottima esperienza. Accoglienza cordiale , personale molto disponibile, attrezzature moderne anche per claustrofobici e nessun attesa. Un grazie particolare alla dottoressa che, nonostante dovessi aspettare 8 giorni per il ritiro dell esito, mi ha fatto la grandissima cortesia di pubblicare in serata il referto online in modo da non farmi perdere la visita già programmata presso ok mio ospedale

Ospedale San Giorgio - Cervia, RA
Prima T.
5/5

Il fine vita è - per definizione - difficile. Lo è di più - ovviamente- per i nostri cari malati in quanto diretti interessati, ma lo è anche  per noi familiari perchè ci ritroviamo impotenti e ignoranti difronte alla fine della vita di un nostro caro ...

Erroneamente, del fine vita e della morte non se ne parla mai abbastanza; sono quasi un tabù. Non solo per noi pazienti o familiari, ma forse anche - ahimè - per tanti medici che troviamo sulla strada della malattia. "Ora è prematuro parlarne, vedremo come vanno le cose, ne parleremo a tempo debito, etc.". E si finisce che non se ne parla mai come e quando, invece, si dovrebbe.  E, questo, anche se non c'è famiglia che non ne sia o non ne sia stata o non ne sarà interessata da vicino.

Insomma, quando si parla di fine vita e/o morte, purtroppo, se ne parla poco e/o male.  Ci sono tanti troppi preconcetti e cattive informazioni radicate in modo scorretto nel nostro quotidiano che rendono il fine vita inutilmente e stupidamente più complicato e difficile di quanto non lo sia di suo.

In questo contesto, il mio, il nostro ringraziamento di cuore va alla dottoressa Nicolini, al dottor Pelloni e alla dottoressa Pirini (nonché a tutto il team di assistenza domiciliare in servizio a Cervia) per averci guidato - in modo esperto e con un cuore grande così- in questo difficile percorso per i nostri cari (e per noi). Fino alla fine. Alla loro fine. Con cura, professionalità e dedizione. Insomma, con Amore.

La nostra mamma si è lasciata andare senza dolore apparente, tra gli odori, i suoni e i colori della sua casa e nell'amore di chi l'ha sempre profondamente amata. Più di così non poteva - lei e noi - sperare.

Abbiamo capito perché i medicinali presi per tutta la vita non servivano più, la velleità/inutilità di una bombola d'ossigeno o della nutrizione forzata o dell'idratazione a tutti i costi.

Sotto la vostra guida - dolce, chiara e professionale - abbiamo accompagnato nostra mamma - con immenso amore - in questo ultimo viaggio. Abbiamo compreso che la morfina - erroneamente  demonizzata dalla nostra (mis) cultura- viene prodotta dal nostro organismo in modo naturale. Non è il demone che crediamo. È lo strumento che può contribuire a garantire un lieto morire. Per quanto mai possibile.

Troppo spesso dimentichiamo che è la morte ciò che rende così speciale la nostra vita. Il fine vita è una tappa importantissima della nostra vita che richiede cura e attenzione. L'ultima. E voi ci avete aiutato ad affrontare questo particolare momento con cura e cuore.

Grazie a tutti voi per averci accompagnato in questa ultima tappa del viaggio. Grazie a voi  siamo stati capaci di dare un lieto morire alla nostra mamma, il coronamento ultimo di un lieto vivere.

Grazie di cuore, ragazzi!

Siete una cosa bella ... no ... bellissima 😀!

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